Ansia - La Cura

Ci sono dei rimedi naturali per togliere l’ansia?

 

Ci sono diversi rimedi naturali per gestire l’ansia, la cui efficacia dipende da persona a persona:

  • Gli esercizi per la gestione dell’ansia.
  • Erbe e integratori con effetti calmanti, come la camomilla e la valeriana.
  • Aromaterapia con oli essenziali di lavanda e camomilla, per esempio.
  • Attività rilassanti.
  • Supporto sociale.

Che stile di vita devo assumere per togliere l’ansia?

Uno stile di vita sano ed equilibrato può rappresentare un fattore positivo e di protezione rispetto alla sintomatologia ansiosa. In altre parole, ci sono diverse linee guida utili per ridurre l’impatto dell’ansia sulla quotidianità od evitare la (ri)comparsa:

  • Svolgere attività fisica regolare
  • L’alimentazione equilibrata
  • La gestione dello stress attraverso tecniche di rilassamento
  • Un buon sonno in termini di quantità di ore dormite e della loro qualità
  • La limitazione di caffeina e alcol
  • Le attività ricreative piacevoli
  • La gestione del tempo efficiente, strutturata e flessibile
  • Il supporto sociale
  • La riduzione di aspettative irrealistiche sugli altri e su di sé
  • La psicoterapia

Come curare l’ansia con lo stile di vita?

I disturbi d’ansia comuni sono il disturbo d’ansia

Mantenere uno stile di vita sano può essere una strategia efficace per gestire e ridurre l’ansia:

  • Svolgere attività fisica regolare
  • L’alimentazione equilibrata
  • La gestione dello stress attraverso tecniche di rilassamento
  • Un buon sonno in termini di quantità di ore dormite e della loro qualità
  • La limitazione di caffeina e alcol
  • Le attività ricreative piacevoli
  • La gestione del tempo efficiente, strutturata e flessibile
  • Il supporto sociale
  • La riduzione di aspettative irrealistiche sugli altri e su di sé
  • La psicoterapia

generalizzata, il disturbo di panico, il disturbo ossessivo-compulsivo, il disturbo di ansia sociale, il disturbo da stress post-traumatico.

Come cura l’ansia un professionista?

Un professionista che si occupa di trattare l’ansia è lo psicologo. Nello specifico, lo psicologo si occupa di fare una valutazione della storia clinica del paziente, dei suoi sintomi specifici e del suo contesto personale.

 Inoltre, lo psicologo può valutare necessario ampliare la conoscenza che il paziente ha del proprio quadro sintomatologico facendo la cosiddetta psicoeducazione sull’ansia.

Dopodiché, con il paziente, lo psicologo si occupa di indagare i diversi aspetti della sintomatologia ansiosa per trovarne origini e cause e per fornire consulenza e supporto emotivo per affrontare le sfide legate all’ansia.

 Lo psicologo, durante il procedere del percorso psicologico, può eventualmente aiutare il paziente a trovare la tecnica di rilassamento più adatta per lui per gestire l’ansia ed i sintomi collegati nella vita di tutti i giorni. 

In alcuni casi, lo psicologo può ritenere opportuno che il paziente assuma dei farmaci:
in tal caso, ne parla con lui e insieme decidono eventualmente di contattare il medico curante od uno psichiatra che possono fare le proprie valutazioni e decidere se proporre in effetti la farmacoterapia più adatta allo specifico caso.

 

Come si guarisce dall’ansia?

La guarigione dall’ansia è un processo complesso e varia da persona a persona. Talvolta, più che guarigione, si parla di “gestione” dell’ansia che diventi sana e funzionale. Alcune strategie sono:

  • Terapia psicologica
  • Farmacoterapia
  • Tecniche di gestione dello stress
  • Cambiamenti nello stile di vita
  • Supporto sociale

La consulenza di un professionista della salute mentale (psicologo, psicoterapeuta, psichiatra) è spesso essenziale per sviluppare una strategia di trattamento personalizzata e sostenere il processo di guarigione.

 

Ci sono esercizi per togliere l’ansia?

Ci sono diversi esercizi e tecniche che possono essere utili nella gestione dell’ansia e nella sua riduzione.

L’efficacia di ciascuna strategia dipende da persona a persona perciò può essere necessario sperimentarne diverse per trovare quella più adatta alle proprie esigenze. Di seguito alcune:

  • Respirazione diaframmatica 8-4-6, per rallentare il ritmo cardiaco e ridurre la tensione. Inspirare lentamente dal naso per 8 secondi, trattenere il respiro per 4 secondi ed espirare lentamente per 6 secondi all’inizio dalla bocca, poi dal naso.
  • Mindfulness e meditazione, per focalizzare l’attenzione sul momento presente riducendo l’ansia legata a pensieri futuri. Si inizia con brevi sessioni quotidiane.
  • Visualizzazione, per allontanarsi mentalmente dalla fonte di ansia. Consiste nella visualizzazione di un luogo calmo e rilassante.
  • Rilassamento muscolare progressivo, per ridurre la tensione muscolare. Contrarre e rilassare gruppi muscolari in sequenza, iniziando dai piedi e salendo fino alla testa.
  • Esercizio fisico regolare, per ridurre lo stress accumulato e la sensazione di ansia. Basta una breve passeggiata quotidiana per percepirne i benefici.
  • La scrittura di un diario (vanno bene anche fogli sparsi) per esplorare le proprie emozioni, guardarsi e parlarsi.
  • L’ascolto di musica rilassante per migliorare la qualità emozionale.
 

Ci sono medicinali per togliere l’ansia?

Ci sono farmaci prescrivibili che possono essere usati per trattare l’ansia: gli ansiolitici e gli antidepressivi.

La scelta del farmaco viene fatta dal medico specialista sulla base della natura specifica dell’ansia e delle caratteristiche individuali del paziente ansioso.


Solo un professionista della salute mentale (psicologo, psicoterapeuta, psichiatra) può valutare adeguatamente la situazione e decidere se la farmacoterapia sia appropriata.